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mercoledì 21 luglio 2021

LO STABILIMENTO BALNEARE "RISORGIMENTO"

Il terzo stabilimento balneare, non per importanza ma solo perché venendo da Formia era posizionato al terzo posto nella spiaggia di Vendicio, era il Lido Risorgimento. Costruito nel 1925 da Antonio Merenda, che ben presto ne cedette la gestione al figlio Erasmo e ad il genero Adolfo Tipaldi.
A differenza degli altri due Lidi, il Risorgimento era l'unico ad essere posizionato su palafitte in acciaio e non veniva smontato alla fine della bella stagione. Composto da due file di cabine, quindici per lato, ed una grande sala ristorante, aveva un piano bar con pianoforte ed un maestro sempre pronto ad allietare gli ospiti con la sua musica, mentre questi consumavano i pasti sull'incantevole terrazza sul mare. L'ampiezza della terrazza consentiva l'organizzazione di serate danzanti che erano una caratteristica dello stabilimento. Ulteriori sessanta cabine erano poste sull'arenile al di sotto della strada. La posizione vicino al bivio del lungomare, dove era una fermata di autobus, consentiva ai villeggianti provenienti da Formia o Gaeta di raggiungere il lido facilmente senza utilizzare un mezzo di trasporto proprio. Durante la seconda guerra mondiale lo stabilimento venne smontato per ordinanza della Capitaneria di Porto di Gaeta, che addusse ragioni di sicurezza, la struttura era a rischio di bombardamenti. Nel frattempo le forze tedesche, che ancora occupavano il nostro territorio, rubarono tutte le palificazioni in acciaio. 
Al termine del conflitto, anche lo stabilimento Risorgimento venne ricostruito soltanto sull'arenile e la conduzione passò ad uno dei figli di Adolfo Tipaldi, Luigi, che con forza e coraggio riprese l'attività del padre e dello zio, contribuendo notevolmente alla ripresa del turismo balneare sulla spiaggia di Vendicio. 
A differenza degli altri stabilimenti il Risorgimento cominciò la sua seconda vita direttamente con cabine in pannelli prefabbricati e pilastrini in calcestruzzo, messi in opera da un costruttore locale. Luigi Tipaldi condusse l'attività fino all'anno 1984, anno in cui cedette lo stabilimento a nuovi gestori.

Nelle foto vedute del Lido Risorgimento negli anni trenta, anni cinquanta/sessanta e nello stato di consistenza attuale.

lunedì 19 luglio 2021

LO STABILIMENTO BALNEARE : "BANDIERA"


Nel centro della spiaggia di Vendicio, Bernardo Miele, sulla scia del grande successo che aveva avuto il primo stabilimento balneare, nel 1910 ne volle costruirne uno ancor più grande.
Come lo stesso Bernardo Miele amava dire : "in medio stat virtus", e fu così che nel centro della spiaggia di Vendicio fece la comparsa lo stabilimento balneare "Bandiera", il secondo di Vendicio. 
Con il corpo principale era montato su palafitte in mare, di grande mole con uno chalet al centro sulla cui copertura sventolava un enorme tricolore, tra due lunghe file di cabine. Fornito di acqua potabile, luce elettrica, telefono ed anche di un servizio ristorante lo stabilimento Bandiera era sempre gremito di villeggianti. Numerose cabine erano presenti anche sulla sabbia a ridosso della strada carrozzabile. Bernardo Miele era considerato un virtuoso dell'ospitalità, sempre presente sul posto, chi lo conosceva bene diceva che dormiva pochissimo pur di assicurare la presenza continua sullo stabilimento, pronto a soddisfare ogni necessità dei suoi ospiti.
Gli eventi dell'ultimo conflitto mondiale non hanno risparmiato neanche lo stabilimento Bandiera, che ricominciò la sua attività con nuove strutture montate sulla spiaggia e non più a mare. Il nuovo lido riapre i battenti con la conduzione della figlia di Bernardo Miele, Assunta e del marito Alfredo Liberace, che contribuirono notevolmente a ravvivare la vita estiva della spiaggia di Vendicio. La sabbia finissima, le belle cabine e il grande chalet sormontato sempre dal tricolore, insieme alla cortesia dei coniugi Miele Liberace, hanno concorso al rilancio dell'attività balneare di una Formia che faticosamente cercava di lasciarsi alle spalle la tragedia della distruzione causata della seconda guerra mondiale. Persone famose come Alberto Sordi, Pietro Nenni, Sofia Loren, Carlo Ponti, Marcello Mastroianni, Remigio Paone e tanti altri hanno frequentato lo stabilimento Bandiera. Nel 1971 il lido é stato completamente rinnovato con strutture fisse in muratura e la conduzione è passata alla figlia Piera ed al marito Bruno Di Russo, che hanno continuato l'attività dei coniugi Liberace Miele, con la stessa passione e cura dei vecchi gestori. Non ostante la prematura scomparsa di Bruno Di Russso, ancora oggi la signora Piera Liberace, con i figli Gianfilippo e Valentina, accolgono i bagnanti nella stagione estiva con la stessa passione e dedizione del fondatore Bernando Miele. Nelle foto lo stabilimento balneare Bandiera tra il 1930 e il 1935, negli anni cinquanta e lo stato di consistenza attuale.

venerdì 2 luglio 2021

IL CENTRO DI FORMIA NEL TEMPO
Guardando attentamente le tre fotografie, possiamo osservare come era ben organizzato il centro cittadino nel 1943. Il palazzo comunale era ancora nella sua struttura originale con l'edificio della Sottoprefettura sulla piazza Guglielmo Marconi. Il Real Ginnasio Liceo, imperava sull'area dove oggi sorge il palazzetto delle Poste e il parcheggio del multipiano. Il verde era abbondante ed il rapporto con il mare idilliaco. 
 Nel 1966 era già avvenuto l'attraversamento della Litoranea nel centro abitato. Dopo aver distrutto una parte del nostro patrimonio archeologico, la nuova strada sancì il divorzio del centro cittadino con il mare. 
 Senza commento la fotografia del 2013.